Rinvio rate mutuo per chi è in difficolta, accordo con Abi

L'Abi e l'associazione consumatori stanno per raggiungere un accordo per il rinvio delle rate del mutuo casa per chi è in difficoltà. La moratoria potrebbe partire dall'1 febbraio 2010 e la sospensione delle rate per 12 mesi verrebbe applicata, infatti, a chi ha perso il lavoro, ma anche in caso di morte, non autosufficienza, sospensione o riduzione dell'orario di lavoro per almeno 30 giorni. Tali avvenimenti devono essersi verificati tra l'1 gennaio 2009 al 31 dicembre 2009 . L'Abi ha dato la disponibilità anche ad estendere a 180 giorni (dai 90 inizialmente previsti) il limite massimo di ritardo nel pagamento oltre il quale la moratoria non si applica: più disponibilità, insomma, nei confronti di chi è stato moroso fino a un massimo di 6 mesi, sempre a causa dell'aggravarsi delle condizioni economiche familiari. L'ultima difficoltà da superare, per un accordo pieno tra Abi e consumatori, e quello del tetto massimo del mutuo. Secondo quanto si apprende, l'Abi si è detta disponibile ad innalzare da 120 a 130 mila euro il valore massimo dei mutui per la prima casa ai quali si potrà applicare la sospensione. Le associazioni dei consumatori chiedono di fare un ultimo sforzo, e arrivare a un limite di 150 mila euro, per poter far rientrare nella misura di sostegno alle famiglie un numero più elevato di nuclei familiari.