Prezzi delle case a Milano in calo nel primo semestre 2009

Per chi compra casa buone notizie dal Milano, le quotazioni sono calate dell'1,7% nei primi sei mesi del 2009. Lo riporta Tecnocasa.Nella prima parte del 2009 le quotazioni delle zone centrali di Milano rilevano stabilità (+0,1%), con un lieve incremento nel Quadrilatero dove la domanda per soluzioni di particolare prestigio e la bassa offerta esistente hanno permesso, in taluni casi, la realizzazione di vendite a prezzi al di sopra della media. In questo primo periodo dell'anno la zona più dinamica è stata quella intorno al Duomo, che ha visto muoversi prevalentemente investitori alla ricerca di piccoli tagli da mettere a reddito. Il bilocale ( da 45 a 75 mq) è stata la tipologia più compravenduta. Il range dei prezzi in questa zona va da 5000 a 9000 euro al mq. Molte compravendite si sono realizzate in via Torino e nelle sue traverse perchè i prezzi sono più accessibili rispetto alle altre zone limitrofe e perchè i proprietari si sono dimostrati più propensi a trattare sul prezzo, consci del fatto che ci sono problemi legati al traffico e ai numerosi locali commerciali presenti. Chi decide di affittare l'immobile spesso sceglie come inquilini gli studenti; infatti sia l'Università Cattolica che la Statale sono facilmente raggiungibili Completamente diversa la situazione in Brera, spiega Tecnocasa, dove c'è ancora molta difficoltà a fare incontrare domanda ed offerta. Coloro che in questi primi mesi del 2009 hanno voluto vendere un immobile difficilmente hanno rivisto i prezzi della richiesta, che i potenziali acquirenti non sono più disposti a pagare. Tra questi anche persone che avevano acquistato nel periodo del boom immobiliare e che puntano almeno a recuperare l'investimento fatto. Difficilmente in questa zona si vende al di fuori di 6000-10000 euro al mq e, diversamente dalla zona del Duomo, le compravendite sono realizzate quasi esclusivamente per uso proprio, soprattutto con destinazione migliorativa. Sul mercato delle locazioni si registra un rallentamento della domanda in parte spiegabile con l'esistenza di canoni di locazione elevati che spingono i potenziali conduttori a spostarsi in zone poco più lontane dal centro dove i valori sono più bassi. Stabili le quotazioni nella zona che si sviluppa intorno a via Solferino, corso Como e corso Garibaldi. Al momento il mercato appare rallentato, con tempistiche di vendita più lunghe e con potenziali acquirenti che dopo aver visionato anche più volte l'immobile a volte rimandano l'acquisto. I proprietari non sempre sono disposti a cedere sulle loro richieste iniziali anche perchè spesso si tratta di appartamenti ereditati o di ulteriori case di proprietà che non si ha necessità di vendere. Dall'inizio dell'anno si è assistito ad un cambiamento della domanda che, se prima era orientata sul bilocale, ora appare più indirizzata verso il trilocale di cui si registra anche una buona offerta in zona. Anche la richiesta dei doppi servizi è in aumento. Tra le zone più apprezzate ci sono sempre le strade laterali di corso Como e la zona di via Moscova, via Solferino e via San Marco dove si possono toccare punte di 7000 euro al mq. Sono lontani i top prices di 9000 euro al mq che si potevano spuntare anche solo un anno fa. Per Tecnocsa il quartiere è interessato da una serie di lavori tra cui la creazione della linea 5 della MM in zona Garibaldi e il progetto di Porta Nuova che suscita interesse tra gli investitori che iniziano ad informarsi per acquistare appartamenti usati, nell'area limitrofa, in attesa dei benefici che il progetto porterà una volta ultimato. Al momento i cantieri aperti, a cui si aggiungono anche quelli per la nascita dei box in piazza XXV Aprile, comportano dei disagi per coloro che vivono nel quartiere. Sono stabili i prezzi di vendita delle abitazioni nella zona di Porta Ticinese, Parco delle Basiliche anche se a partire da giugno gli operatori riscontrano una leggera contrazione dei prezzi della zona La macroarea che ha segnalato la riduzione più forte delle quotazioni è quella di Navigli- Famagosta (-2,6%) , in particolare nel quartiere Montegani dove, nella prima parte dell'anno, hanno acquistato prevalentemente famiglie che hanno cambiato la propria abitazione, incrementando la metratura dell'immobile oppure migliorando la qualità dell'abitazione (da popolare a civile). Numerosi gli interventi di urbanistica previsti sul territorio milanese in vista dell'Expo un potente volano per la realizzazione di importanti infrastrutture. Tra queste, afferma ancora Tecnocasa, il prolungamento delle linee metropolitane esistenti e la realizzazione di nuove: entro il 2015 la rete metropolitana che attraversa Milano e il suo hinterland sarà raddoppiata. Nel 2009 termineranno i prolungamenti delle linee 2 e 3 ad Assago e al quartiere Comasina. Sono partiti i cantieri per la linea 5 (Garibaldi-Bignami). I cantieri per il lotto Ovest, da Garibaldi a San Siro, saranno avviati nel 2009. In progetto anche quelli per la prima tratta della linea 4 da via Lorenteggio a via Sforza. Si prevede poi il prolungamento della linea 2 da Cologno a Vimercate e della linea 3 da San Donato a Paullo. Inoltre si realizzerà la Pedemontana, la Tem (tangenziale esterna) e la Brebemi (Brescia-Bergamo-Milano). È in previsione anche la navigabilità del Naviglio dalla Darsena a Rho.