Dal 1 dicembre 2009 riscaldamenti per la casa accesi in tutta Italia

Dal primo dicembre 2009 sarà possibile accendere i riscaldamenti per la casa in qualsiasi parte d'Italia. La legge prevede infatti uno scadenzario a seconda della fascia climatica della vostra casa. Le accensioni delle caldaie sono scadenzate - ai sensi del D.P.R. n. 412 del 1993 - in differenti periodi a seconda della zona climatica in cui i singoli Comuni sono inseriti, mentre i Comuni non presenti in alcuna delle zone in questione sono disciplinati da apposito provvedimento del Sindaco. In particolare, la legge ha distinto sei diverse zone («A», «B», «C», «D», «E», «F») ed ha imposto per ogni zona precisi criteri relativi al periodo di accensione degli impianti ed all'orario giornaliero massimo di ac-censione degli stessi. I Sindaci dei Comuni possono tuttavia ampliare, a fronte di comprovate esigenze, i periodi annuali di esercizio e la durata giornaliera di accensione dei riscaldamenti, dandone immediata notizia alla popolazione. Al di fuori di tali periodi, gli impianti termici possono essere attivati solo in presenza di situazioni climatiche che ne giustifichino l'esercizio e, comunque, con durata giornaliera non superiore alla metà di quella prevista a pieno regime. È prevista la sanzione amministrativa da un minimo di 500 euro ad un massimo di 3.000.