Come calcolare l'IMU prima casa:
la prima rata ha una aliquota valevole in tutta Italia del 4 per mille. Per calcolare quanto si deve pagare si prende la rendita catastale, rintracciabile sull' atto di acquisto, e e si moltiplica per 1,05 (ovvero 100% + rivalutazione del 5% stabilita dalla legge del 1997). Il risultato generato si moltiplica a sua volta per 160 (la rivalutazione del 60% stabilita dal decreto Monti salva Italia. Dividiamo ora il risultato per 100 e moltiplichiamolo per 0,4 (se si tratta di prima casa) oppure per 0,76 per seconda casa.
L'aliquota Imu per la seconda casa è valida per tutta Italia allo 7,6 per mille. A dicembre 2012 ci sarà il conguaglio, oltre che il pagamento della seconda rata entro il 18 dicembre, perchè i Comuni possono aumentare l'aliquota. Roma già lo ha fatto, 5 per mille prima casa e 10,6 per mille seconde e ulteriori abitazioni.
La novità dell' Imu : le abitazioni concesse ad uso gratuito a parenti non sono più considerate "prima casa" mentre le case concesse in affitto e locazione sono soggette ad un dimezzamento dell’aliquota ordinaria solo a partire dal 2015. La nuova IMU cancella anche l’esenzione anche per i fabbricati rurali.