Nei primi sei mesi del 2010 gli affitti per gli uffici, specialmente nelle grandi città, sono generalmente calati. Lo afferma una ricerca di Gabetti Corporate che sottolinea come i grandi tagli, 400-500mq, sono quelli piu' richiesti.
Nel primo semestre i «prime rent» sono diminuiti mediamente del 5.4%, mentre i «prime yields» sono rimasti abbastanza stabili (-0.7%). Le aziende, si legge, «effettuano sempre di più le scelte localizzative in termini di costo per postazione, questa è un'altra variabile che penalizza gli immobili dei centri storici», di solito poco compartimentabili, complessivamente poco omogenei e quindi meno efficienti.
Stanno aumentando gli investimenti mentre il vacancy si stabilizza. Le locazioni hanno riguardato principalmente immobili di grado A, in zone periferiche e nell'hinterland, con canoni di 160-200 euro al mq anno. Quanto ai canoni più elevati si confermano sulla piazza di Milano, con punte di richiesta oltre i 500 euro al mq annuo, che diventano però difficilmente collocabili. Diminuzione infine dei canoni di tipo prime in centro a Roma.
Nel primo semestre i «prime rent» sono diminuiti mediamente del 5.4%, mentre i «prime yields» sono rimasti abbastanza stabili (-0.7%). Le aziende, si legge, «effettuano sempre di più le scelte localizzative in termini di costo per postazione, questa è un'altra variabile che penalizza gli immobili dei centri storici», di solito poco compartimentabili, complessivamente poco omogenei e quindi meno efficienti.
Stanno aumentando gli investimenti mentre il vacancy si stabilizza. Le locazioni hanno riguardato principalmente immobili di grado A, in zone periferiche e nell'hinterland, con canoni di 160-200 euro al mq anno. Quanto ai canoni più elevati si confermano sulla piazza di Milano, con punte di richiesta oltre i 500 euro al mq annuo, che diventano però difficilmente collocabili. Diminuzione infine dei canoni di tipo prime in centro a Roma.